Valpolicella, tre in manette per furto in abitazione.
In manette tre topi d’appartamento: nella tarda serata di ieri, domenica, i carabinieri di Negrar di Valpolicella hanno arrestato tre giovani cittadini stranieri per furto in abitazione. I tre sono stati sorpresi mentre uscivano da un’abitazione che avevano appena depredato in zona Valfiorita i cui proprietari, accortisi del furto mentre stavano rientrando a casa, hanno avvertito il 112.
La Centrale operativa dei carabinieri di Caprino ha così potuto far convergere sul posto le pattuglie di Negrar, di San Pietro in Cariano e di Caprino, che hanno circondato la zona e bloccato ogni possibile vie di fuga agli autori del reato. Vistisi scoperti e braccati, i tre non hanno tentato la fuga né opposto resistenza, ma uno di questi ha cercato di disfarsi di un sacchetto contenente la refurtiva e di un grosso cacciavite utilizzato per forzare porte e finestre, lanciandoli nel giardino di un’abitazione vicina. Il gesto non è sfuggito ai militari che hanno immediatamente recuperato il materiale, restituendo alle vittime i monili in oro e circa 500 euro in contanti asportati nel corso della razzia. I tre, tutti pregiudicati per reati specifici, due regolari sul territorio e residenti a Verona ma domiciliati in Provincia, mentre il terzo risulta irregolare e senza fissa dimora, sono stati condotti in caserma a Negrar di Valpolicella e, al termine degli accertamenti, dichiarati in stato di arresto.
Dell’arresto è stata data notizia al pm di turno presso la Procura della Repubblica di Verona, che ha disposto di trattenere i tre nelle celle di sicurezza in attesa del processo per direttissima fissato nella mattinata odierna. Questa mattina all’esito dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria presso i carabinieri di Negrar di Valpolicella, rinviando il processo alla prossima udienza.