Rapina in villa a Mezzane, coppia picchiata e minacciata da due banditi.
Terrore vero e proprio quello vissuto nella mattinata di ieri, giovedì 2, da due coniugi pestati e rapinati nella loro villa a Mezzane. Erano circa le 8 di mattina quando Mariella Erbice, 68 anni, che vive con il marito Daniele Bellorio, 74 anni, imprenditore del marmo, nella loro casa a due piani di via Villa a Mezzane, si è vista entrare in casa due banditi mascherati.
La signora, secondo quanto ricostruito, stava aprendo una delle finestre sul retro della villa. Non ha quasi fatto in tempo, che è stata raggiunta da un colpo violentissimo, che l’ha tramortita. Da lì, in quel momento, sono entrati i banditi, che probabilmente erano appostati fuori ad aspettare il momento giusto già da un po’. Ed è in quel momento che è cominciato l’incubo. I due energumeni hanno cominciato a picchiare e minacciare marito e moglie, chiedendo insistentemente “money”.
Li hanno presi a calci e pugni e trascinati per le varie stanze della casa, alla fine li hanno legati con il nastro adesivo in camera da letto, mettendo a soqquadro l’intera abitazione. Parlavano in inglese, forse per non far capire la loro provenienza. Ma di denaro contante non ne hanno trovato. Alla fine, dopo un’ora di terrore, se ne sono andati con due orologi di marca e qualche oggetto prezioso come magro bottino.
La fine dell’incubo.
Alle 9, l’arrivo della persona che aiuta la padrona di casa nelle faccende domestiche ha segnato la fine dell’incubo. Sul posto sono arrivati i carabinieri e le ambulanze dei soccorritori, oltre ai due figli della coppia. Marito e moglie, pesti e sanguinanti, oltre che terrorizzati, sono stati trasportati all’ospedale. Subito sono scattate le indagini dei carabinieri. L’intera abitazione è stata passata al setaccio, alla ricerca di qualche traccia, anche organica, dei rapinatori. La prima ipotesi è che possa trattarsi di ladri professionisti.