Verona, i genitori dei compagni di scuola della piccola organizzano una raccolta fondi.
Una raccolta di fondi per la figlia di Cristina Andreis, la donna travolta e uccisa giovedì in via Esperanto mentre stava andando a prendere la figlioletta di 10 anni alla scuola Ariosto. A lanciarla sono i genitori dei compagni di scuola della piccola. “Quella strada è troppo pericolosa, ci sono stati tanti altri incidenti, più volte lo abbiamo segnalato al Comune. Ogni giorno noi mamme rischiamo la vita su quella strada”, racconta un’altra mamma.
Cristina aveva 39 anni, era di origini rumene ma viveva a Verona da tantissimo tempo: è stata travolta mentre attraversava la strada da una Suzuki Swift condotta da un 38enne veronese, ora indagato per omicidio colposo: nonostante i soccorsi e il disperato trasporto in ospedale, per lei non c’è stato niente da fare. Ora con questa raccolta di fondi i genitori cercano di regalare anche un piccolo aiuto materiale alla piccola, rimasta senza mamma. La raccolta fondi è raggiungibile a questo indirizzo.