Verona, accusato di tentata violenza sessuale nei confronti di una 15enne.
Molestata su Instagram, con la scusa di “divertirsi insieme”, dopo essere stata contattata da un account sconosciuto. Secondo gli inquirenti, un giovane di 20 anni avrebbe iniziato così a molestare sessualmente una ragazzina veronese che all’epoca dei fatti aveva 15 anni, richiedendo foto e videochiamate esplicite e minacciandola di divulgare le loro conversazioni ai suoi amici e familiari.
La Procura di Verona, come riporta il quotidiano L’Arena, ha richiesto il rinvio a giudizio del ragazzo, attualmente 24enne e residente in Inghilterra, per l’accusa di tentata violenza sessuale aggravata. Tutto è iniziato con un messaggio: “Ci divertiamo insieme?”. A quel messaggio risposero, per scherzo, alcuni amici della 15enne. Era l’aprile del 2019. E purtroppo non era uno scherzo.
Perchè in seguito il giovane, secondo quanto ricostruito dall’accusa, avrebbe contattato nuovamente la quindicenne, chiedendole di inviargli foto provocanti. Inizialmente, lei si oppose, spiegandogli che non era stata lei a inviare quella risposta. Ma la richiesta diventò sempre più insistente. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe minacciato di diffondere gli screenshot delle loro conversazioni ai suoi familiari.
Intimidita, la ragazza decise allora di inviare un selfie in cui si vedeva il suo corpo nudo, ma senza il volto, specificando che sarebbe stata l’ultima foto e che non avrebbe più acconsentito a simili richieste. Tutto inutile, le pretese di avere altre foto e le minacce di rivelare tutto ad amici e parenti si moltiplicarono. Alla fine, esausta, la 15enne trovò la forza di di confidarsi con una sua insegnante, che la incoraggiò a rivelare tutto ai suoi genitori e a presentare denuncia. Il caso arriverà nei prossimo giorni davanti al Gup del Tribunale di Verona.