Verona, pregiudicato per reati legati allo spaccio arrestato dalla polizia mentre è in mensa a mangiare.
Un 18enne di origini marocchine, pregiudicato per reati legati allo spaccio, è stato arrestato nella mattinata di ieri, lunedì 5 febbraio, mentre mangiava in mensa. Il giovane è stato infatti intercettato dalle Volanti della polizia di Verona nei pressi della “Mensa San Bernardino”.
A richiamare l’attenzione degli agenti è stato il movimento fugace con cui, alla vista della polizia, si era sbarazzato di un involucro di sostanza stupefacente che teneva in tasca. Il giovane, però, è stato immediatamente bloccato dai poliziotti. Che dal controllo effettuato in banca dati hanno appurato che lo stesso risultava destinatario di due ordini di carcerazione – uno dei quali disponeva l’aggravio della misura del divieto di dimora a Milano – relativi a due precedenti condanne per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Il giovane è stato quindi associato al carcere di Montorio, dove dovrà scontare una pena detentiva di otto mesi. La polizia di Stato di Verona fa sapere di “voler mantenere l’impegno nel potenziamento delle misure di vigilanza in tutte le zone in cui la presenza di pregiudicati e soggetti dediti a reati contro il patrimonio rischia di inquinare quei luoghi di ritrovo nati per offrire accoglienza e ospitalità, in un clima di rispetto, a chi vive in condizioni di fragilità”.
