Il poker e le strategie degli account multipli

Quando si parla di giochi online, le truffe sono – purtroppo – non certo rare. Certo, ci si può pur sempre tutelare ricorrendo alle migliori piattaforme dell’intrattenimento ludico sul web, così come è ben lecito assumere tutte le accortezze per avvicinarsi in maniera più consapevole ai giochi su Internet.

Tuttavia, non è certo impossibile rintracciare ancora oggi delle pratiche illecite, soprattutto nel mondo del poker online.

Una delle più antiche e diffuse, a cui vogliamo dedicare oggi qualche riga, è quella degli account multipli, o multi-accounting. Di cosa si tratta?

Cos’è la strategia degli account multipli

Definire la strategia degli account multipli è molto semplice: significa infatti aprire più di un account in una singola poker room, giocando dunque in contemporanea – magari sullo stesso tavolo o sullo stesso evento – attraverso i diversi account fittizi, riconducibili in realtà ad un’unica persona.

In questo modo l’utente che cerca di imbrogliare la poker room, desidera evidentemente incrementare le proprie opportunità di vittoria attraverso una strategia che, tuttavia, si rivela irregolare e, come tale, vietata dai casinò online.

Come tutelarsi da chi fa la strategia degli account multipli

Per scongiurare il protrarsi di questa vera e propria truffa, le migliori piattaforme di gioco online hanno sperimentato dei sistemi che puntano a prevenire ogni tipologia di multi-accounting, promuovendo invece il gioco responsabile. Il resto lo fanno i siti informativi: su https://www.22betscommesse.com/ puoi ad esempio trovare tanti spunti utili per avvicinarti al meglio al mondo del gioco online e difenderti dalle frodi, e lo stesso può ben dirsi sui principali siti delle piattaforme di gioco, che hanno dedicato ampio spazio al gioco responsabile e legale.

Insomma, oggi è molto difficile che le poker room siano così sprovviste di sistemi di controllo da permettere una strategia di multi-accounting.

Inoltre, anche quando non si riesce a fare un’opera di prevenzione, i casinò online riescono comunque a reagire prontamente individuando chi riesce ad aggirare la prima soglia di controllo, sospendendo o chiudendo l’account.

Guai, peraltro, a pensare di aggirare questo sistema con dei trucchi rudimentali. Aprire più account a nome dei propri familiari per poi gestirli in prima persona non è una strada che può condurre a un approccio sostenibile nel lungo termine: i sistemi di protezione e di tutela dei casinò online sono oramai così sofisticati da riuscire a scongiurare qualsiasi tipo di truffa o di illecito che verta in questa direzione.

I truffatori hanno dunque pensato di aggirare anche questo divieto utilizzando dei software che possano nascondere i loro indirizzi IP e rendere così più difficile, per i casinò online, ricostruire la loro provenienza. Anche nei confronti di questo stratagemma, però, sono state sviluppate delle contromisure piuttosto efficaci.

E per quanto riguarda i giocatori? Se un utente ha il sospetto di giocare contro avversari riconducibili a un unico account, può naturalmente segnalarlo alla poker room, in maniera tale che possano effettuarsi gli eventuali controlli di approfondimento. Di fatti, i giocatori che mostrano uno stile di gioco insolito o un comportamento meccanico o ricorrente, accompagnato da frequenti vincite, potrebbero essere degli indiziati protagonisti di qualche multi-account.

Le grandi truffe del passato

La storia del poker online è stata per lungo tempo costellata di truffatori di questa categoria. Uno dei casi più noti è quello di Mark thev0id Teltscher, che ha giocato al main event delle WCOOP 2008 utilizzando ben cinque diversi account. Uno di questi ha alla fine vinto il torneo.

Un altro caso celebre è quello di Josh JJProdigy Fields, che tra il 2007 e il 2009 è stato colto a fare multi-accounting. Il risultato è che tutte le principali poker room del mondo lo hanno bandito dagli eventi. Alcune poker room minori non hanno invece chiuso le porte al giocatore, che negli anni successivi ha dunque continuato a partecipare a tali manifestazioni.

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