Scoperta dai carabinieri a Colognola ai Colli una piantagione di cannabis nascosta tra gli alberi di ciliegio: arrestato 28enne.
I carabinieri di Colognola ai Colli, nel pomeriggio di ieri, 17 settembre, hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne del posto, poiché scoperto a coltivare in un appezzamento di terreno adiacente alla propria abitazione piante di cannabis indica.
Dopo aver sospettato che in quella area agricola potesse essere coltivata cannabis senza alcuna autorizzazione, ieri, dopo gli opportuni approfondimenti, i militari hanno individuato l’appezzamento di terreno in questione, dove, nascoste dalla fitta vegetazione, e precisamente nel bel mezzo di un ciliegeto, venivano individuate venti piante in piena inflorescenza, alte quasi 2 metri, mantenute nella giusta umidità grazie ad un impianto di irrigazione lì installato. Lo stupefacente, qualora immesso nel mercato dello spaccio al minuto, avrebbe permesso guadagni per diverse migliaia di euro.
Per il proprietario del terreno non è rimasto altro che confermare la coltivazione illecita dello stupefacente; le piante sono state quindi tutte estirpate e sequestrate dai carabinieri per la successiva distruzione.
Nella mattinata odierna il 28enne, in attuazione delle direttive impartite dalla Procura della Repubblica di Verona, è stato condotto innanzi al Giudice del Tribunale di scaligero il quale ha convalidato l’arresto e, a seguito di patteggiamento, ha condannato l’uomo alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione oltre alla multa di 4.400 euro.