Peschiera, controlli della polizia intensificati per il ponte del 2 giugno.
Peschiera, stazione blindata per il ponte del 2 giugno. Nella mattinata di ieri, alla luce del quadro emerso in sede di tavolo tecnico convocato dal Questore dopo il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presso il Comune di Peschiera del Garda la polizia ha identificato e controllato un gran numero di giovani.
Gli agenti del Compartimento di polizia ferroviaria di Verona, con la collaborazione del personale di sicurezza di Trenord e Trenitalia, hanno provveduto a controllare e identificare compiutamente circa 70 giovani, di cui circa 20 minorenni.
Il controllo dei ragazzi in arrivo in stazione costituisce uno dei quattro pilastri del piano di sicurezza messo a punto nel corso del tavolo tecnico convocato giovedì dal Questore della provincia di Verona, nel corso del quale sono state messe a punto le strategie operative per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nei prossimi weekend e in particolare in occasione del ponte del 2 giugno.
Accanto all’identificazione dei gruppi di giovani, il dirigente del Compartimento di polizia ferroviaria ha predisposto tutte le azioni necessarie per la messa in sicurezza dei convogli, sia richiedendo alle aziende del trasporto ferroviario di garantire un adeguato e funzionante sistema di videosorveglianza in stazione e a bordo dei treni, sia imponendo a tutti i viaggiatori il regolare pagamento del biglietto, in ossequio al principio “No ticket no party”.
Parallelamente ai controlli – che proseguiranno serrati tutti i prossimi weekend – rimane costante anche l’attività infoinvestigativa e di monitoraggio “al fine di effettuare una compiuta ricognizione circa il livello di rischio del territorio nell’intera Provincia e conseguentemente pianificare un’adeguata strategia di sicurezza”.
- Maxi rissa sul lago, due le inchieste della Procura. Per le molestie ipotesi aggravante dell’odio razziale.
- Rissa sul lago, molestie sessuali sul treno del ritorno: attimi di terrore per 6 ragazze. Zaia: “Tolleranza zero”.
- Ragazze molestate dopo la maxi rissa, non c’erano telecamere su quel treno.
- Rissa sul lago e molestie in treno, Lamorgese: “Nuovo modello di sicurezza per il Garda”.
- Rissa sul lungolago, ci sono i primi tre indagati per gli incidenti del 2 giugno.
