Operazione antimafia della Guardia di finanza di Catania: coinvolta anche Verona.
Operazione antimafia che coinvolge anche Verona: dalle prime ore di questa mattina, martedì 24 ottobre, la Guardia di finanza di Catania sta eseguendo in Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia e Veneto un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e patrimoniali emessa dal tribunale di Catania su richiesta della Procura di Catania, nei confronti di 31 indagati, due dei quali già ritenuti, in altro provvedimento cautelare, contigui al clan ‘Scalisi’ di Adrano, articolazione locale della famiglia mafiosa Laudani.
L’operazione è effettuata in collaborazione con i finanzieri del Servizio centrale investigazione sulla criminalità organizzata e il supporto dei comandi provinciali di Milano, Monza, Napoli, Roma, Varese e Verona. Il giudice ha disposto, inoltre, il sequestro, nei confronti di tutti gli indagati, delle quote sociali di 25 imprese nonché di beni e altre utilità nella disponibilità di ciascuno di essi per un ammontare complessivo di 86 milioni di euro.
Le indagini.
In particolare in seguito alle indagini, il Gip, su richiesta della Procura della Repubblica catanese, ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti dei due imprenditori e gli arresti domiciliari a carico del referente per la rete di prestanome; il sequestro delle quote sociali di 25 attività commerciali (13 società e 12 ditte individuali), nelle province di Catania (5), Enna (1), Mantova (1), Napoli (1), Milano (13), Roma (3), Verona (1), operanti nel settore della logistica e dei trasporti, delle ricerche di mercato, della commercializzazione di prodotti petroliferi e metalliferi nonché della compravendita di autoveicoli; il sequestro di beni e altre utilità nella disponibilità degli indagati e comunque agli stessi riconducibili fino a concorrenza del valore complessivo di 86 milioni di euro.