Motoscafi al doppio della velocità consentita nelle acque del lago di Garda.
Motoscafi a tutta velocità nel lago di Garda: intercettati e multati. Sono stati intercettati in acque trentine giovedì scorso dal battello veloce GC B98 della Guardia Costiera rischierato insieme alla Motovedetta CP 605 dallo scorso mese di marzo a Nago Torbole, mentre navigavano con i loro motoscafi ad oltre 25 nodi in acque trentine, in violazione della Legge della Provincia Autonoma di Trento, che vieta la navigazione a motore in quella sponda lacuale.
Fermati dopo un breve inseguimento, controllati, per i due diportisti sono scattate quattro sanzioni amministrative per navigare in zona interdetta e oltre il limite di velocità dei 20 nodi consentito. Subito dopo sono stati poi scortati dai guardiacoste fuori dalle acque trentine, ove hanno ripreso la regolare navigazione.
Mentre ieri pomeriggio (sabato 17 giugno), multati altri due diportisti che navigavano a 40 nodi (il doppio della velocità consentita dalle Leggi Regionali). Il primo, un potente motoscafo con due persone a bordo, è stato inseguito e fermato mentre era al traverso del Comune di Torri del Benaco, sponda veneta, mentre il secondo, una moto d’acqua, è stata inseguita e fermata sulla sponda bresciana all’altezza di Campione. Per entrambi i conduttori delle predette unità da diporto sono state elevate le sanzioni amministrative per violazione dei limiti di velocità di venti nodi.