Lucia Raso, a giugno l’udienza contro l’archiviazione.
Morte di Lucia Raso, la vicenda torna davanti al giudice. E’ fissata infatti per i primi di giugno l’udienza nel corso della quale la famiglia di Lucia Raso, la veronese 36enne morta nel novembre del 2020 dopo essere caduta dalla finestra dell’appartamento del suo fidanzato a Landshut, in Germania, si opporranno alla richiesta di archiviazione. Omicidio o tragica fatalità?
La procura di Verona aveva deciso di archiviare il caso senza procedere all’inchiesta sull’accusa di omicidio volontario contro il fidanzato di Lucia. Ma i genitori, Maria Xenia Sonato e Pietro Raso, hanno depositato un dossier di 74 pagine in cui sostengono che la loro figlia non sia caduta accidentalmente, ma sia stata spinta proprio dal fidanzato.
La famiglia, che non si è mai arresa e ha sempre lottato per cercare la verità, anche attraverso sit in e raccolte di firme in piazza Bra, chiede quindi che si vada a processo per fare luce sulla tragedia e mettere a confronto le testimonianze delle tre persone, tra le quali proprio il fidanzato, presenti nell’appartamento quella notte.