Quello avvistato nel Vicentino non era un orso, ma un grosso cane.
A lanciare l’allarme erano stati due sindaci del Vicentino, quello di Lonigo e quello di Alonte: “Attenzione, è stato avvistato un orso di taglia media in località Monte Palù, sui colli Berici, nel comune di Lonigo”. La polizia forestale – riportava una nota del sindaco di Alonte Luigi Tassoni e pubblicata sui social – dopo un sopralluogo ha confermato la presenza di impronte.
Lo stesso sindaco invitava tutta la popolazione alla massima cautela e attenzione, precisando che in caso di incontro “si consiglia di evitare movimenti bruschi, di non gridare e, possibilmente, di mantenere la calma e rimanere immobili, allontanandosi molto lentamente. In ogni caso di avvisare il 112″.
Mistero svelato.
Solo che l’orso, in realtà, era un cane di grossa taglia. A rivelarlo, con tanto di foto, la consigliera regionale Cristina Guarda: “Nessun orso, ma un cagnolone – scrive Guarda sui social -. Ho appena ricevuto aggiornamenti dalla Polizia Provinciale per il presunto orso sui Monti Berici, tra Lonigo e Val Liona: si tratta di un cane di 1 anno e mezzo, un cucciolone insomma, di Bovaro delle Fiandre”. Mistero risolto.