Verona, 52enne condannato per stalking e lesioni.
Botte e minacce alla compagna, accecato dalla gelosia: un uomo di 52 anni è stato condannato ieri a 4 anni e 8 mesi di reclusione, oltre a una multa di 2.000 euro e all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Oltre ai maltrattamenti fisici e psicologici, allo stalking e alle lesioni inflitte alla sua ex compagna, l’uomo, come riferisce il quotidiano L’Arena, è stato ritenuto colpevole anche di rapina aggravata per averle sottratto con la forza il cellulare.
Durante il periodo della relazione, la gelosia e la paura di tradimenti inesistenti hanno portato l’uomo a diventare sempre più violento. Inoltre, ogni volta che la donna pensava di lasciarlo, lui si presentava sotto casa sua o al suo luogo di lavoro, comportandosi in modo oppressivo. Molti gli episodi particolarmente violenti, come quando l’uomo minacciò la donna con una pistola nel febbraio dell’anno scorso. Successivamente, nel mese di luglio, entrò a forza nell’abitazione di un conoscente dove si trovava la donna, minacciò entrambi e la picchiò selvaggiamente, causando lividi e contusioni, oltre alla perforazione del timpano della vittima.
La donna temeva per la sua incolumità e quella della figlia ventenne avuta da un precedente matrimonio. Dopo l’episodio di violenza più grave, iniziò a subire attacchi di ansia. La paura di ulteriori violenze la costringeva a rimanere in silenzio, fino a quando non si è decisa a denunciare ai carabinieri le violenze subite. Attualmente, l’uomo si trova ai domiciliari lontano dalla donna, a Torre del Greco.