Michele e Tommaso morirono travolti dalla ghiacciaia in Lessinia, si riapre il caso: diventano 8 gli indagati per omicidio colposo.
I piccoli Tommaso e Michele morirono travolti dal tetto di una vecchia ghiacciaia in Lessinia: e ora il caso si riapre. E’ stata infatti respinta dal gip del tribunale di Verona, come riporta il Corriere di Verona, l’archiviazione per il caso della ghiacciaia crollata. La tragedia accadde nel luglio del 2021. Due bambini veronesi, Michele Mazzucato e Tommaso Saggioro, morirono schiacciati dal crollo della struttura mentre giocavano. Erano in gita con le rispettive famiglie a Malga Preta di Sotto, a Sant’Anna d’Alfaedo.
L’intera inchiesta è stata ora riaperta. E oltre all’unico precedente indagato, ovvero il gestore della malga, si aggiungono ora altre 7 persone: i comproprietari del terreno dove sorgeva la ghiacciaia, il cui crollo improvviso ha causato la morte dei piccoli Michele e Tommaso. Anche loro sono quindi stati iscritti nel registro degli indagati per i reati di omicidio colposo e lesioni colpose. Gli stessi contestati al gestore della malga.