Maxi operazione della polizia di Verona contro la criminalità nella zona della stazione di Verona Porta Nuova.
La polizia di Verona ha condotto una vasta operazione contro la criminalità nella zona della stazione di Verona Porta Nuova e Piazzale XXV Aprile. In quest’area, nota per scippi, rapine, accoltellamenti, minacce e violenze, sono state eseguite 33 misure cautelari e 44 misure di prevenzione.
Interventi e misure adottate.
La polizia di Stato ha emesso 26 ordini di custodia cautelare in carcere e 7 divieti di soggiorno nella provincia di Verona. Gli indagati, principalmente di origine marocchina, hanno precedenti penali, sono senza fissa dimora e irregolari sul territorio nazionale. Questo gruppo criminale era specializzato in reati contro il patrimonio, spesso commessi con violenza.
L’indagine.
Le indagini, durate dieci mesi (da agosto 2023 a maggio 2024), hanno ricostruito numerosi episodi di violenza nella zona della stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova e Piazzale XXV Aprile. Coordinata dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Verona e avviata dalla polizia Ferroviaria e dalla squadra mobile scaligera, l’inchiesta ha portato alla luce un modus operandi consolidato e spregiudicato.
Criminalità organizzata.
Il gruppo criminale operava con una rete ben strutturata di solidarietà tra i membri, che si sostenevano reciprocamente durante i crimini. Le vittime venivano spesso avvicinate con una scusa e poi aggredite, minacciate e rapinate.
Episodi di violenza.
Tra gli episodi più gravi, un ventitreenne e un ventiquattrenne marocchino, già arrestati, avevano partecipato a una spedizione punitiva contro un connazionale che aveva collaborato con la polizia. La vittima era stata legata, torturata e rapinata per il suo intervento in favore di un giovane somalo.
Misure di prevenzione e operazioni di espulsione.
Il Questore di Verona ha emesso 44 misure di prevenzione, tra cui avvisi orali e Daspo Willy. Contestualmente, con l’ausilio della Direzione Centrale dell’Immigrazione, è stata condotta un’operazione per rintracciare e espellere stranieri irregolari dal territorio nazionale.
Impegno massiccio delle Forze dell’Ordine.
L’operazione ha coinvolto 140 agenti della polizia di Stato, della polizia Ferroviaria, della squadra mobile scaligera, e altre unità inviate dal Servizio Centrale Operativo e dal Servizio Immigrazione. Hanno partecipato anche unità speciali, cinofile, reparti mobili e di volo. Attualmente, 17 indagati sono ancora ricercati e saranno arrestati nelle prossime ore.
