Il maltempo su Verona.
Il forte temporale della notte ha provocato a Verona maggiori danni rispetto ai precedenti fortunali della scorsa settimana. Sono segnalate 40 piante abbattute, alcuni tetti scoperchiati, una decina di semafori rotti.
La Polizia Locale ha chiuso viale Piave, la via di acceso dal casello di Verona Sud dall’autostrada Milano-Venezia a causa di presenza di amianto sulla carreggiata di pezzi di un tetto che si è scoperchiato in zona. L’azienda specializzata sta per intervenire. Deviazioni al traffico sono in atto in varie strade.
In alcune strade oltre ai Vigili del Fuoco sono in azione i volontari della associazioni di Protezione Civile provinciali e comunali
La situazione è monitorata dalla centrale operativa della Polizia Locale che invita i cittadini ad evitare per le prossime ore a frequentare parchi e aree verdi, prima della verifica sulle condizioni di sicurezza delle piante. L’Assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi sta seguendo personalmente la situazione ed è in contatto con il Comando e la Protezione Civile.
Zaia: “Anche questi danni saranno inseriti nello Stato di EmergenzaE.
“Questa notte il maltempo è tornato a colpire il Veneto, con alcuni danni registrati nelle province di Vicenza e Treviso. Ma è soprattutto nel territorio di Verona che si sono concentrati gli effetti dei forti venti, della tanta pioggia e di alcune scariche di grandine. Sono numerosi gli alberi abbattuti, i danni alle coltivazioni, gli allagamenti e i danneggiamenti a tetti e coperture. Lo Stato di Emergenza regionale sarà esteso ai territori colpiti. I rilievi dei danni saranno inseriti nelle relazioni inviate a Roma per le richieste dello Stato di Emergenza Nazionale e lo stato di calamità per il settore agricolo. Ringrazio tutti i soccorritori e i tecnici impegnati in questo weekend ed esprimo la mia vicinanza a chi ha dovuto, nell’arco di poche giornate, affrontare nuovamente il maltempo”.
Sono le parole del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, dopo le forti manifestazioni metereologiche che hanno interessato il Veneto nella nottata.
Si registrano oltre 100 richieste d’intervento ai Vigili del Fuoco e alla Protezione civile. I comuni maggiormente interessati – ma il censimento è in corso – sono al momento Verona, Negrar, Sona, Bussolengo, Sommacampagna, Pescantina, San Pietro in Cariano, Brendola, Arcugnano, Altavilla vicentina, Longare, Vicenza, Nando, Montegalda, Montegaldella, Grisignano.