Maltempo, il peggio è passato. Ma resta l’allerta per la piena dell’Adige

Maltempo, precipitazioni in diradamento o quasi assenti: ma resta l’allerta per la prevista piena del fiume Adige.

Dalla serata di oggi, giovedì 10 ottobre, sono previste precipitazioni in ulteriore diradamento salvo possibilità di qualche locale fenomeno anche a carattere di rovescio/temporale sulla pianura nord-orientale. Venti in rotazione da nord-est sulla costa e pianura limitrofa. Venerdì 11 ottobre precipitazioni in prevalenza assenti.

Alla luce di tali previsioni, la Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle ore 18 di oggi alle ore 14 di domani 11 ottobre in cui si decreta lo stato di preallarme per rischio idrogeologico nei bacini dell’Adige-Garda e Monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige, Basso Brenta -Bacchiglione.

L’allerta idraulica arancione in questi bacini è riferita al transito della piena sul fiume Adige con probabile superamento della seconda soglia di allertamento, ed è valida per Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini) dalle ore 22 di oggi e per gli altri due bacini dalle ore 6.00 di domani. Prima è da intendersi gialla. Nelle zone in allerta idraulica gialla nei bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Livenza, Lemene e Tagliamento è previsto un innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento del primo livello di guardia.

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