Niccolò Adami stroncato da un malore improvviso mentre pedalava sul Garda.
E’ morto all’improvviso, stroncato da un malore, mentre stava pedalando sulla sua bici, in compagnia di un amico, sui sentieri sopra il Garda: Niccolò Adami aveva 38 anni, e nulla lasciava presagire la sua fine improvvisa. Abitava a Custoza, frazione di Sommacampagna, ed è morto nel pomeriggio di sabato sui monti di Tremosine, al confine tra Brescia e Trento.
Il 38enne, secondo le prime ricostruzioni di quanto accaduto, stava percorrendo con un amico un sentiero in mountain bike, quando di colpo è crollato a terra esanime. Il compagno di escursione, non vedendolo più accanto a sè, ha percorso a ritroso alcuni metri, fino a ritrovarlo, immobile, per terra. I soccorsi, subito allertati, sono prontamente intervenuti, ma tutti i tentativi di rianimare il giovane sono stati vani. Niccolò, molto conosciuto in paese, era figlio di Stefano Adami, presidente dell’Associazione culturale Créa di Custoza.