Una lite furiosa a Porta Palio, a Verona, fa scoprire ai carabinieri una 40enne con conti in sospeso con la giustizia.
La notte del 24 febbraio vicino a Porta Palio, a Verona, i carabinieri sono intervenuti per una lite tra sbandati; giunti sul posto individuavano due donne e un uomo che litigavano furiosamente per strada, tanto da spingere diversi cittadini a chiamare il 112. Calmate le parti, la sorpresa è arrivata quando i carabinieri hanno scoperto che una delle donne coinvolte, una 40enne rumena, aveva dei conti in sospeso con la giustizia; sulla stessa pendeva, infatti, un ordine di revoca del decreto di sospensione e ripristino dell’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Verona, per una condanna relativa ad un tentato furto commesso nell’agosto del 2020 a Verona.
I militari, quindi, hanno accompagnato la donna in caserma per le operazioni di foto-segnalamento e, avuta conferma sulla identità e che era proprio la destinataria del provvedimento detentivo, l’hanno arrestata. Dopo aver informato la Procura della Repubblica di Verona e concluso le formalità di rito, la donna è stata portata al carcere di Verona Montorio, dove dovrà scontare la pena di 4 mesi di reclusione. Inoltre, la donna è stata segnalata al Prefetto come assuntrice di stupefacenti, visto che le è stata anche trovata addosso una piccola dose di eroina per uso personale.