Scoperto tre lavoratori in nero in un cantiere edile nel vicentino: denunciato il titolare di una ditta veronese.
La Guardia di finanza di Vicenza, durante un controllo in un cantiere edile nel comune di Asiago, a Vicenza, dove operava un’impresa di costruzioni edili della provincia di Verona, ha scoperto tre lavoratori impiegati “in nero” di nazionalità albanese, tutti sprovvisti del permesso di soggiorno o altro documento idoneo a giustificare la loro presenza all’interno del territorio nazionale.
I tre dipendenti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vicenza per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Denunciato anche il datore di lavoro per avere occupato alle proprie dipendenze lavoratori stranieri (extra Ue) irregolari sul territorio nazionale e privi del permesso di soggiorno per lavoro subordinato.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre proposto all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza la sospensione dell’attività: è stata quindi disposta “con immediatezza” la sospensione dell’attività dell’impresa edile, con una sanzione di 2mila 500 euro. Mentre al datore di lavoro è stata comminata un’ulteriore sanzione del valore di 12mila 960 euro.