San Bonifacio, in manette ladro seriale.
Ladro seriale di auto (e non solo) scovato grazie alle impronte digitali: i carabinieri di San Bonifacio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di uno straniero di origine marocchina, emessa dall’Ufficio del Gip del Tribunale scaligero. L’indagine, condotta dagli investigatori del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha consentito di ricostruire e attribuire all’uomo la responsabilità di numerosi furti di automobili e in danno di esercizi commerciali, nonché la ricettazione di beni provento di attività illecite, avvenuti nell’est veronese tra il mese di novembre e febbraio.
Le indagini.
Le investigazioni, partite dopo il rinvenimento da parte dei militari di un fuoristrada rubato qualche giorno prima a Belfiore, grazie agli accertamenti tecnici effettuati, permettevano di individuare un frammento dell’impronta digitale del responsabile del furto all’interno dell’abitacolo del mezzo; tale elemento, insieme all’analisi dei dati delle celle telefoniche, si è rivelato determinante nella ricostruzione di altri otto episodi, nel corso dei quali il ladro seriale, già noto agli stessi carabinieri sanbonifacesi che lo avevano arrestato in flagranza appena due mesi fa, si era impossessato di veicoli, tutti restituiti alle vittime, per mezzo dei quali aveva poi consumato altri furti.
L’uomo è stato associato alla Casa circondariale di Verona Montorio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia.