Tentato furto, due ladri d’appartamento colti sul fatto dalle volanti della polizia nel quartiere di Borgo Venezia, a Verona.
Arrestati per tentato furto due ladri d’appartamento colti sul fatto in Borgo Venezia, a Verona. Uno dei due aveva raggiunto il terzo piano di un condominio aggrappandosi alla grondaia e stava tentando di accedere all’interno di un appartamento forzando una porta finestra, mentre il suo complice lo attendeva giù, controllando che non arrivasse nessuno. I due ladri non avevano però fatto i conti con gli agenti delle Volanti che, allertati da un vicino di casa che aveva notato i loro movimenti sospetti, hanno raggiunto il condominio in meno di cinque minuti, cogliendo sul fatto i malviventi.
È accaduto ieri sera, venerdì 3 maggio, intorno alle 22.50, in un condominio di via Giuseppe Rensi, in zona Borgo Venezia, quando i poliziotti hanno arrestato per tentato furto in abitazione due cittadini albanesi, entrambi pluripregiudicati per numerosi reati contro il patrimonio.
A dare l’allarme intorno alle 22.45 è stato un vicino che, dopo aver notato due uomini vestiti di scuro aggirarsi in modo sospetto nei pressi del condominio, ha chiamato la Centrale operativa della Questura segnalando il tentativo di furto in atto.
Colti sul fatto.
Agli agenti delle Volanti sono bastati meno di cinque minuti per raggiungere il palazzo e individuare i responsabili: al loro arrivo, uno di loro era ancora aggrappato alla grondaia, mentre il complice lo attendeva giù. Vistisi accerchiati dai poliziotti, dopo un iniziale tentativo di fuga, ai due ladri non è rimasto che arrendersi.
I rilievi effettuati dagli operatori nei minuti immediatamente successivi, hanno consentito di accertare che i malviventi erano riusciti a raggiungere il terzo piano del condominio aggrappandosi alla grondaia e a forzare la porta finestra di un appartamento, adibito a studio medico, danneggiandola, senza tuttavia riuscire ad asportare nulla dal suo interno, probabilmente perché disturbati dal tempestivo arrivo delle Volanti.
Al termine degli accertamenti, che hanno consentito di rinvenire anche nella loro disponibilità guanti da lavoro, un berretto a cuffia nero e un utensile in acciaio per trapani, i due malviventi – un cittadino albanese di 34 anni residente in provincia di Cuneo e un connazionale di 33 anni residente a Modena – sono finiti in manette per tentato furto in abitazione.
Questa mattina, all’esito del rito direttissimo, il giudice ha convalidato gli arresti e disposto nei loro confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari, che sconteranno nelle rispettive province di provenienza.