Schianto del jet militare, sopravvissuto il top gun veronese Giampaolo Goattin.
E’ di origini veronesi il top gun che è riuscito miracolosamente a salvarsi dallo schianto del jet militare precipitato ieri in provincia di Lecco. Si tratta di Giampaolo Goattin, 53 anni, originario della provincia di Verona e residente in provincia di Torino. Niente da fare invece per l’altro pilota, l’addestratore inglese 49enne Dave Ashley. Il jet, in avaria, grazie all’abilità degli stessi piloti che lo hanno condotto in una zona non abitata, è andato a schiantarsi contro il monte Legnone, la cima più alta della zona.
I due piloti si sono poi lanciati all’ultimo istante, quando ormai erano vicinissimi alle rocce: Ashley è stato trovato purtroppo cadavere dai soccorritori. Goattin, invece, appeso a uno spuntone di roccia, era ferito ma vivo. Si trova ora ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano, le sue condizioni non sarebbero critiche. Nel 2002 Goattin è stato il primo pilota non americano insignito del titolo “Flight commander of the year” e nel corso del servizio prestato al 56esimo stormo Luke Air Force Base, in Arizona, negli Stati Uniti, ha ottenuto anche il premio Top Gun per il tiro “aria suolo”.
Per fare luce sull’accaduto verrà ora nominata una commissione dall’Ispettorato della Sicurezza del volo dell’Aeronautica miliare, con il preciso obiettivo di chiarire le cause dell’incidente.
