Non si fermano all’alt dei carabinieri, comincia un inseguimento da film tra Padova, Vicenza e Verona, prima dello schianto.
Inseguimento da film per mezzo Veneto, tra le province di Padova, Vicenza e Verona. E’ successo lunedì sera, 19 agosto. Tutto è iniziato a Ospedaletto Euganeo, in provincia di Padova, quando una Fiat Punto con a bordo tre giovani di nazionalità marocchina, rispettivamente di 35, 31 e 19 anni, ha ignorato l’alt dei carabinieri, dando vita a una fuga frenetica.
L’inseguimento, che ha coinvolto anche le pattuglie di Noventa Vicentina (Vicenza) e Minerbe, si è protratto per 17 chilometri. Durante la folle corsa, i fuggitivi hanno tentato di sbarazzarsi della droga che avevano con sé, lanciando due panetti di hashish dal finestrino. La fuga si è conclusa a Roveredo di Guà, dove il conducente ha perso il controllo dell’auto, finendo fuori strada e distruggendo la vettura.
I carabinieri hanno immediatamente fermato i tre occupanti della Fiat Punto. Due di loro, di 35 e 19 anni, sono stati arrestati, mentre il terzo, un 31enne, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Nella giornata di oggi, 21 agosto, il tribunale ha convalidato gli arresti, disponendo la scarcerazione dei due imputati, nonostante la richiesta del pubblico ministero di imporre loro l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.