I dati Aci-Istat sugli incidenti stradali.
Tocca a Verona il triste primato del maggior numero di decessi per incidenti stradali nel 2020. A metterlo nero su bianco è l’aggiornamento Aci-Istat dei dati degli incidenti stradali, riferiti all’anno 2020, con le analisi sulle singole province italiane. Ebbene, numeri alla mano, nell’anno della pandemia in Veneto sono avvenuti 9.839 incidenti, con 12.919 feriti e 229 decessi, con un indice di mortalità di 2,33 (morti per 100 incidenti), superiore alla media nazionale assestatasi a 2,02.
Per quello che riguarda le singole province, quella che registra il maggior numero di decessi è proprio Verona (46), seguita da Padova (41), Treviso (40), Vicenza (37), Venezia (36), Belluno (15) e Rovigo (14). Sono stati invece 27 i pedoni uccisi sulle strade del Veneto nel 2020, e in questo caso il triste record spetta a Vicenza, con 7 morti, seguita da Treviso con 5, 4 a Belluno, Venezia e Padova, 2 a Verona e 1 pedone morto a Rovigo. I ciclisti che invece hanno perso la vita nel 2020 in Veneto sono stati 24, 5 rispettivamente nelle province di Vicenza, Treviso e Venezia, 4 a Verona, 3 a Padova e uno a Rovigo e Belluno.
Ovvio che a condizionare i dati dello scorso anno abbia contribuito il lungo periodo di lockdown e la ridotta circolazione notturna, prolungatasi per mesi, a causa del coprifuoco. In ogni caso i costi sociali degli incidenti avvenuti in Veneto ammontano a quasi 998 milioni di euro. Il Veneto è inoltre al terzo posto in Italia come numero complessivo di decessi sulle strade, preceduto dal Lazio con 261 e dalla Lombardia con 317.