Chiusa l’inchiesta avviata a Verona sulla fortunata vincita da 3 milioni di euro.
Tutto bene quel che finisce bene. Anche per il fortunato vincitore milionario. Aveva vinto 3 milioni di euro, frutto di due vincite record al “Gratta e Vinci” nel giro di pochi. E l’autorità di vigilanza aveva aperto un’inchiesta a Verona nei confronti del vincitore, un cittadino brasiliano di 40 anni da 3 anni in Italia e residente nel mantovano.
L’inchiesta era stata aperta dalla Procura di Verona in seguito alla segnalazione dell’Unità di informazione bancaria della Banca d’Italia. L’uomo lo scorso 4 febbraio ha vinto un milione di euro con un biglietto preso in una tabaccheria nel modenese, poi il 24 dello stesso mese altri due milioni con un biglietto acquistato a Garda assieme ad un amico, un veronese di 47 anni residente a Caprino.
Da subito non erano emerse anomalie nella doppia vincita, ma oggi la conferma, ed i soldi torneranno al fortunato legittimo proprietario. Ad annunciarlo lo stesso procuratore della Repubblica Alberto Sergi che ha così archiviato l’inchiesta.