Hellas Verona, polemica sul numero di maglia scelto dal nuovo acquisto Praszelik.
Mateusz Praszelik, 21enne centrocampista acquistato dall’Hellas Verona nel mercato di gennaio, ha scelto la maglia numero 88 molto probabilmente senza pensare alle conseguenze: lo ha fatto perchè la maglia che usava nella sua precedente squadra, il Legia Varsavia, la numero 8, nell’Hellas Verona è sulle spalle di Darko Lazovic. Ma è bastato quel numero, quell’88 scelto dal nuovo acquisto della squadra gialloblù, per scatenare un putiferio.
Alcuni ultras di estrema destra infatti hanno subito voluto vedere quella scelta, quell’88, come un riferimento nostalgico a Hitler: negli ambienti neonazisti, il numero 88 rappresenta la ripetizione dell’ottava lettera dell’alfabeto, la “h”, e quindi un rimando alla formula “heil Hitler”. I commenti, sui social, si sono subito moltiplicati, facendo ripiombare ancora una volta l’Hellas Verona nell’incubo nero che come una maledizione la società gialloblù non riesce a scrollarsi di dosso.
Le reazioni, nel frattempo, non si sono fatte attendere. Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, in un tweet scrive: “Ho chiesto alla dirigenza dell’Hellas per chiedere conto di quel numero 88 che abbiamo inserito in noantisemitismo.governo.it tra le manifestazioni antisemite”.