Verona, arrestato 53enne che aveva trasformato l’auto in un market della droga.
Da giorni, ai carabinieri della Stazione di Verona pervenivano segnalazioni su un uomo di origini indiane che, a bordo di una Opel Astra di colore chiaro, era solito fare strani movimenti “affacciato” dal suo veicolo. In particolare, ai cittadini che hanno notato lo strano affaccendarsi, è sembrato che il soggetto spacciasse droga, comodamente seduto in auto, come fosse un drive in.
I militari dell’Arma hanno così cominciato ad attenzionare il posto e il veicolo segnalato: nella giornata dell’altro ieri, in via Lucio III, è scattato il controllo proprio sull’autovettura. A bordo, un uomo di nazionalità indiana, classe ’68, che sin da subito si è dimostrato agitatissimo alla vista dei carabinieri: inevitabile a quel punto la perquisizione.
Risultato: il concetto fantasioso di “droga drive in” non era così distante dalla realtà. Nel vano porta oggetti posto tra i due sedili anteriori, erano riposti ben 71 grammi di cocaina, 7 grammi di eroina, 48 di hashish e 6 grammi di marijuana. Insomma, un vero distributore ambulante di sostanze stupefacenti, dotato anche di un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Il tutto, ben riposto in quell’insospettabile vano porta oggetti nel quale, di solito, ci si poggiano gli occhiali da sole, un caricabatterie o un pacchetto di fazzoletti.
L’uomo, pregiudicato, è comparso questa mattina dinanzi al giudice per il giudizio di convalida: confermata la custodia cautelare in carcere.