Furto di cellulare scoperto dalla polizia locale controllando il Green pass.
E’ stato il Green pass intestato a un italiano ad incastrare un cittadino moldavo per furto di cellulare, poi restituito al legittimo proprietario, un avvocato veronese. Il telefonino era infatti nelle meni di un cittadino moldavo che, insieme ad un connazionale, è finito nei controlli anti degrado effettuati ieri in piazza Bra dalla Polizia locale, potenziati negli ultimi giorni come richiesto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Proprio in piazza Bra gli agenti si sono avvicinati a due stranieri, moldavi, che stavano bivaccando sulle panchine di fronte all’Arena, anche in preda ai fumi dell’alcol.
Avvicinatosi ad uno dei due, un agente ha notato che sulla schermata principale del cellulare vi era un Green pass con un nome italiano. Alla richiesta di chi fosse il telefono, le due persone rispondevano che lo avevano trovato nelle loro tasche e non sapevano di chi fosse. Gli accertamenti immediati e incrociato con le banche dati cittadine, hanno portato a risalire al soggetto intestatario del telefono, che è stato subito contattato e avvisato del ritrovamento del cellulare rubato il giorno prima.
Il moldavo in possessore del cellulare è stato denunciato per ricettazione, entrambi i cittadini stranieri per violazione delle norme in materia di soggiorno in Italia, essendo sprovvisti di permesso di soggiorno. Dal telefono era stata già rimossa la sim. Grazie agli elementi raccolti, gli agenti del Reparto Territoriale sono sulle tracce dell’autore del furto, persona già nota per precedenti reati contro il patrimonio. La restituzione del cellulare all’avvocato è già avvenuta, con un particolare ringraziamento agli agenti del Comando di via del Pontiere.