Filippo Turetta atterrato a Venezia, è stato trasferito nel carcere di Montorio.
Filippo Turetta è arrivato al carcere di Montorio. Era atterrato questa mattina, sabato 25, intorno a mezzogiorno, all’aeroporto di Venezia, il Falcon 900 che ha portato in Italia il 22enne studente accusato del femminicidio di Giulia Cecchettin. Il volo proveniente da Francoforte è atterrato con con mezz’ora di anticipo rispetto al previsto. E intorno alle 14.30, scortato dai carabinieri, Turetta è arrivato a Verona, nel carcere di Montorio.
Il destino di Filippo Turetta è ora nelle mani della giustizia italiana. La Procura di Venezia ha emesso una custodia cautelare in carcere nei suoi confronti, contestandogli i reati di omicidio volontario aggravato e sequestro di persona. Accuse che potrebbero ulteriormente aggravarsi nel corso delle indagini. Il giovane è stato condotto negli uffici della Polizia di frontiera per la notifica ufficiale della custodia cautelare.
Il trasferimento nel carcere di Verona.
Il giovane, come anticipato ieri, è stato trasferito nel carcere di Montorio a Verona, in un reparto protetto. Questa decisione è stata presa non solo per garantire la sicurezza dell’imputato in relazione ai rischi derivanti dal contatto con gli altri detenuti, ma anche per proteggerlo da sé stesso. Turetta, infatti, avrebbe manifestato intenzioni suicide, spingendo le autorità a prendere misure per la sua tutela.