Stefano Fattorelli confessa l’aggressione davanti al giudice e rimane in carcere.
Ha confessato tutto: Stefano Fattorelli, il 50enne originario di Caprino accusato del tentato omicidio della 51enne Sandra Pegoraro, davanti al Gip che lo ha interrogato ha ammesso ogni cosa. Lo ha fatto nel corso dell’udienza di convalida del fermo: ha infatti confessato di avere aggredito e accoltellato più volte l’ex convivente, che lo voleva lasciare, fino quasi ad ucciderla.
- Accoltellata alla schiena dall’ex fidanzato veronese, donna di 52 anni è grave: lui aveva già ucciso.
- Tentato femminicidio, verso la convalida del fermo per Fattorelli. Fuori pericolo la donna accoltellata.
- Tentato femminicidio, la vittima colpita con numerose coltellate. Attesa l’udienza di convalida.
Al termine dell’udienza il Gip di Padova ha quindi convalidato il fermo per tentato omicidio, e disposto la custodia cautelare in carcere. Fattorelli, lo ricordiamo, in passato era già stato al centro di una terrificante vicenda: nel 1999 aveva infatti assassinato la compagna di allora, Wilma Marchi, con 33 coltellate, davanti al cimitero di Grezzana. Per quel delitto scontò 8 anni di carcere, e una volta fuori venne accusato di stalking da un’altra donna.