Fabrizio Longo, 62 anni, direttore di Audi Italia, con sede a Verona, è morto precipitando per 200 metri lungo una ferrata.
Una giornata che doveva essere dedicata alla passione per la montagna si è trasformata in tragedia per Fabrizio Longo, 62 anni, direttore di Audi Italia, che ha sede a Verona. L’esperto alpinista è deceduto ieri, sabato 31 agosto, sull’Adamello, durante un’escursione solitaria su una via ferrata a circa 3.000 metri di altitudine. La dinamica dell’incidente è ancora oggetto di accertamenti.
Longo, conosciuto non solo per la sua carriera di successo in Audi, ma anche per il suo amore per la montagna e le escursioni, aveva deciso di affrontare da solo la via ferrata che conduce a Cima Payer, tra il Corno di Lago Scuro e la Punta Pisgana. L’allarme è scattato intorno alle 13.15, quando una persona che si trovava nella stessa zona lo ha visto precipitare lungo la parete rocciosa. La caduta, avvenuta per circa 200 metri, non ha lasciato scampo al direttore di Audi Italia. Immediatamente è stata allertata la centrale operativa del numero unico per le emergenze 112, che ha coordinato l’intervento del soccorso alpino di Pinzolo.
Gli operatori del soccorso, sorvolando l’area con l’elicottero della Protezione civile, hanno individuato il corpo di Longo circa 200 metri sotto la cima. Una volta raggiunto il punto in cui giaceva il corpo, il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso.
Le autorità stanno conducendo ulteriori accertamenti per chiarire le cause esatte dell’incidente. Al momento, non si esclude nessuna ipotesi, ma le indagini si concentrano su un possibile errore umano o su un cedimento delle attrezzature.