Si introduceva nelle aziende con una scusa e rubava portafogli: arrestato 20enne

carabinieri

Ragazzo di 20 anni arrestato con l’accusa di aver rubato due portafogli all’interno di due aziende della provincia di Verona.

I carabinieri di Legnago lo scorso 11 ottobre hanno arrestato un cittadino italiano, classe 2004, residente nella Bassa veronese, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Il ventenne è gravemente indiziato riguardo a 2 furti di portafogli all’interno di due aziende, una di Bonavicina e una di Roverchiara, consumati nel 2024.

Oltre che per il danneggiamento del pneumatico di un’autovettura, mediante l’uso di un coltello, fatto quest’ultimo avvenuta a Roverchiara lo scorso mese di aprile. Dalle indagini è emerso che il soggetto s’introduceva all’interno delle aziende con una scusa e, approfittando dell’assenza o della distrazione dei titolari e dei dipendenti, asportava alcuni portafogli, allontanandosi subito dopo e facendo perdere le proprie tracce.

L’indagine, condotta dai carabinieri di Legnago e Minerbe, ha consentito di raccogliere importanti elementi di prova a carico dell’indagato. Le indagini sono ancora in corso, al fine di verificare eventuali responsabilità dell’arrestato in relazione ad altri reati – con analogo modus operandi – verificatisi sul territorio dei vari comuni dell’hinterland legnaghese, nonché l’identificazione di eventuali complici. La persona arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata condotta presso la propria abitazione per rimanervi in regime di “arresti domiciliari”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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