Lago di Garda: sub non riemerge, il corpo ritrovato su un fondale di 8 metri.
Dramma sul Garda nella giornata di ieri, martedì 4: sub non riemerge, il corpo ritrovato dalla Guardia costiera su un fondale profondo 8 metri. Era stata la moglie del sub di 57 anni, intorno alle 21 di ieri sera, a contattare la Sala operativa della Guardia costiera del lago di Garda alla quale riferiva di non vedere riemergere il proprio congiunto ormai in acqua da diverse ore.
Lo stesso, da quanto appreso, si era immerso con le bombole e con attrezzature professionali per immersioni di alta profondità, che possono durare anche diverse ore. Immediato l’invio sul posto dell’Unità navale di soccorso della Guardia costiera di Salò, mentre veniva richiesto anche l’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano. Sul posto, a scandagliare i fondali, anche due sommozzatori del Nucleo volontari di Treviglio, esperti in soccorso tecnico fluviale e lacustre.
Proprio questi ultimi, giunti sul posto si sono immersi e hanno rinvenuto il sub su un fondale di circa 8 metri. Recuperato e trasportato sulla vicina spiaggia, veniva constatato il decesso dell’uomo, probabilmente avvenuto per un malore durante le fasi di risalita dall’immersione di profondità. Presenti anche i carabinieri di Limone, che hanno informato il pm di turno della Procura della Repubblica di Brescia, il quale ha disposto di liberare la salma per la restituzione alla famiglia.