Deve scontare 7 anni e 5 mesi per spaccio di droga a Verona, Modena e Reggio Emilia: donna di 43 anni trovata e arrestata.
Nel tardo pomeriggio di giovedì 28 novembre, a Mestrino (PD), i carabinieri di Villafranca di Verona e di Nogara, con i colleghi della Compagnia di Padova, hanno localizzato e arrestato una cittadina nigeriana 43enne, sottrattasi alla cattura lo scorso 11 ottobre, quando la Procura di Verona aveva emesso un ordine di carcerazione nei suoi confronti, dovendo scontare una condanna a 7 anni, 5 mesi e 1 giorno di reclusione poiché riconosciuta colpevole di spaccio di stupefacenti in concorso.
I fatti hanno origine nel 2018, quando la donna è stata coinvolta in una vasta attività di polizia volta a prevenire lo smercio di metanfetamine, note col nome di “Shaboo”, compiuto nelle province di Verona, Modena e Reggio Emilia. Al momento di dare esecuzione all’ordine di carcerazione la 43enne abbandonava la propria abitazione di Nogara rendendosi irreperibile.
È servito più di un mese di paziente lavoro agli uomini dell’Arma per ricostruire gli spostamenti fatti, fino a localizzarla all’interno di un’abitazione nel centro di Mestrino, paese alle porte di Padova dove trovava rifugio. Al momento dell’irruzione in casa la donna era da sola e non ha opposto resistenza, consapevole che la sua fuga era da considerarsi ormai conclusa. Dopo le formalità di rito, la stessa è stata tradotta presso la sezione femminile della Casa circondariale di Verona Montorio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria scaligera che ha diretto le indagini.