Verona, 25enne denunciato per rapina dieci giorni fa ed espulso è stato sorpreso dalla polizia a spacciare in piazza Pradaval.
Denunciato per rapina ed espulso, trovato a spacciare in piazza Pradaval. È accaduto ieri, venerdì 10 maggio, intorno alle 4 del pomeriggio, quando una pattuglia della polizia locale di Verona ha riconosciuto, in piazza Pradaval, due giovani già in passato da loro denunciati all’Autorità Giudiziaria per spaccio di sostanze stupefacenti.
Insospettiti dal forte odore di hashish intorno a loro, li hanno fermati per un controllo. In quel frangente, uno dei due – venticinquenne di origini marocchine – ha subito cercato di dissimulare la propria posizione: con un gesto repentino, ha passato all’amico – peraltro minorenne – il marsupio che fino a quel momento portava con sé. Quando poi gli agenti hanno chiesto al compagno di mostrarglielo, il venticinquenne ha provato a strapparglielo di mano per riappropriarsene. Non riuscendo, però, a vincere la presa, è scappato nella direzione opposta.
Intercettato da una volante della polizia di Strato dopo pochi metri, il giovane è stato trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish e di 185 euro in contanti che sono stati sequestrati come presumibile provento della sua attività illecita. E’ quindi finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Appena dieci giorni fa, il venticinquenne era già stato denunciato dalla polizia di Stato per rapina. Dagli accertamenti esperiti dai poliziotti è poi emerso che lo stesso – già espulso perché non in regola con la legislazione in materia di immigrazione – era anche inottemperante ad un ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
Questa mattina, all’esito del rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto senza disporre alcuna misura. Su ordine del Questore, il venticinquenne marocchino è stato nuovamente espulso con decreto prefettizio.