Forte impennata di contagi Covid in Veneto.
Forte impennata di contagi Covid in Veneto: sono 2.317 infatti i nuovi casi in 24 ore, mentre i decessi sono stati 35. Numeri alti come detto, addirittura era dal 13 marzo scorso che il Veneto non registrava un dato giornaliero così alto di positivi. Il numero totale di infetti dall’inizio dell’epidemia sale a 382.838, quello delle vittime a 10.625. Sale ancora il numero dei pazienti Covid ricoverati nei reparti non critici degli ospedali, 1.942 ( +45 ), mentre scende di tre unità quello dei posti occupati nelle terapie intensive, 299. I soggetti invece attualmente positivi sono 38.697 (+30).
Dal consueto punto stampa dalla sede regionale della Protezione civile a Marghera, l’assessore alla sanità Manuela Lanzarin (Zaia oggi assente per altri impegni) si è prima focalizzata cui contagi ed i ricoveri. “Il virus circola, e non si arresta; negli ospedali poi il numero dei ricoveri continua a crescere, anche se non come era accaduto nel mese di novembre e di dicembre. In tutti gli ospedali l’allerta è massima; siamo nella fase 4 ovvero arancione a livello ospedaliero, mentre altre realtà sono ancora in fase 3, ovvero la gialla”.
“Per quanto riguarda i vaccini – ha proseguito l’assessore Lanzarin – ieri abbiamo fatto 35.464 somministrazioni, e anche oggi e domani dovremmo riuscire a tenere questo trend, dopodiché ci dobbiamo fermare, purtroppo non abbiamo vaccini, e con molta probabilità venerdì ci saranno Ulss che non potranno vaccinare, dovendo in questo modo cancellare le prenotazioni degli over 80. Per quanto riguarda la fornitura – ha concluso Lanzarin – ieri sono arrivate 83mila dosi di Pfizer; dovevano arrivare 38mila dosi di Moderna giovedì ed invece arriveranno venerdì, mentre AstraZeneca, arriverà tra venerdì e sabato con 100mila dosi”.
Si ricorda infine che ha già preso il via la prenotazione attraverso il portale unico della Regione come annunciato nei giorni scorsi, con prenotazione riservata per over 80, soggetti fragili e disabili.