L’appello della consigliera regionale Pd Bigon per contrastare l’avanzata dei contagi Covid: “Riapriamo i centri vaccinali per over 65”.
“Occorre riaprire i centri o punti vaccinali per over 65 e persone fragili, prima che la rinnovata diffusione del Covid costringa ad adottare misure drastiche di isolamento in ospedali, strutture residenziali e case di riposo”. E’ la richiesta della consigliera regionale Pd Anna Maria Bigon, vicepresidente della Commissione regionale Sanità e Sociale, la quale spiega: “Non bisogna fare allarmismi, ma nemmeno sottovalutare il balzo in avanti fatto registrare dai contagi che i primari dei reparti di pneumologia veneti ci dicono avere complicazioni soprattutto in anziani ultra 75enni e fragili affetti da più patologie”.
“Ottenere il vaccino oggi è complicato”.
“E’ esperienza comune che ottenere il vaccino sia diventato piuttosto complicato – continua Bigon – ed è venuto meno anche l’aspetto della sensibilizzazione. Nelle forme e nelle modalità adeguate bisogna pertanto riprendere a comunicare i rischi di della patologia che oggi a Verona conta circa mille pazienti e 8-10 mila nuovi casi ogni settimana a livello regionale, una parte dei quali deve ricorrere a cure ospedaliere con tutto ciò che comporta anche sulla salute del personale sanitario”.
“E’ chiaro che non torneremo più all’emergenza del passato – conclude la consigliera – ma oggi la tutela dei nostri anziani, dei fragili e del personale sanitario passa attraverso la ripresa delle vaccinazioni anti Covid, necessaria a prevenire le restrizioni del passato che tanti disagi e danni hanno causato soprattutto nelle case di riposo. Si riaprano dunque i centri vaccinali pubblici, oppure dei punti all’interno di studi medici previo accordo, e nel frattempo si organizzi un sistema in grado di garantire di anno in anno la profilassi a tutte le persone che ne hanno bisogno”.
