Verona, 37enne condannato a 1 anno e 10 mesi: secondo l’accusa avrebbe truffato la prozia.
L’inganno, o per meglio dire la truffa, era ben ideato: convincere la prozia a investire la bella somma di mezzo milione di euro in prodotti finanziari, farsi affidare il denaro, e intascarsene una buona parte. In teoria un colpo perfetto, solo che qualcosa deve essere andato storto, dal momento che il 37enne veronese che l’aveva ideato è stato smascherato e condannato in primo grado a 1 anno e 10 mesi per truffa.
Il tutto sarebbe accaduto, secondo la Procura di Verona, tra il 2014 e il 2016, quando l’uomo si sarebbe fatto consegnare dalla prozia, in varie fasi, la somma totale di 505mila euro, tra contanti e assegni bancari. Con la promessa di effettuare investimenti in grado di far lievitare quella somma. Solo che il 37enne non avrebbe investito l’intera cifra: nelle sue tasche, infatti, secondo l’accusa sarebbero rimasti 173mila euro. Da qui l’accusa per truffa, e la condanna in Tribunale a Verona a 1 anno e 10 mesi.