Colognola ai Colli, colto sul fatto pusher 69enne di Caldiero mentre cede una dose di cocaina.
Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 5 giugno, i carabinieri di Colognola ai Colli, di rientro dalla cerimonia del 210° annuale di fondazione dell’Arma, transitando in via Strà notavano un uomo che, con fare sospetto, cedeva un piccolo involucro ad un’altra persona per poi allontanarsi velocemente a bordo della propria autovettura. I militari, insospettitisi per l’insolito gesto, dopo aver osservato a distanza tutta la scena, provvedevano a fermare colui che aveva ricevuto l’involucro, il quale veniva trovato in possesso di una dose di cocaina e immediatamente dopo, grazie all’intervento di un secondo equipaggio e con l’ausilio dei colleghi di Soave, a controllare il pusher, che nel frattempo aveva raggiunto un hotel nel comune di Soave.
Presso la struttura ricettiva, i carabinieri identificavano un 69enne, italiano residente a Caldiero, già noto alle Forze dell’Ordine. Le operazioni di perquisizione estese immediatamente alla camera d’albergo permettevano di rinvenire un’ulteriore dose di cocaina e una somma in contanti pari a 600 euro, che è risultata essere provento della pregressa attività illecita posta in essere dal pusher.
Informata l’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nella mattinata odierna è stato condotto dinanzi al Giudice del Tribunale di Verona, il quale ha convalidato l’arresto, disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla A.G. e rinviato l’udienza a settembre 2024. L’acquirente, invece, è stato invece sanzionato amministrativamente per detenzione di stupefacente per uso personale.