Colpito da ictus proprio alla vigilia del processo Wolfgang Rieke, il camionista che travolse e uccise il ciclista veronese Davide Rebellin.
E’ stato colpito da ictus alla vigilia del processo Wolfgang Rieke, il camionista tedesco responsabile dell’incidente che ha causato la morte del ciclista Davide Rebellin. Rieke, 63 anni, si trovava agli arresti domiciliari in provincia di Treviso, ed è ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso dopo essere stato colpito da un ictus ischemico nella serata di domenica.
Proprio oggi, lunedì 27 maggio, al Tribunale di Vicenza era prevista la prima udienza del processo per la morte del campione di ciclismo. I legali di Rieke hanno presentato un’istanza di rinvio per legittimo impedimento a causa delle condizioni di salute del loro assistito.
L’11 marzo scorso, il Tribunale di Vicenza aveva rigettato una richiesta di patteggiamento avanzata dai legali di Rieke, confermando la decisione del Giudice dell’udienza preliminare. Il rigetto aveva portato all’apertura del procedimento e alla fissazione dell’udienza di oggi, in cui era previsto l’esame delle perizie relative al luogo dell’incidente e al tir coinvolto.
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