Via ai lavori per il tratto di Ciclovia del Garda a sud di Torri del Benaco.
Via ai lavori per un altro stralcio della Ciclovia del Garda, i 2,3 chilometri a su di Torri del Benaco. “Un’opera indispensabile per mettere in sicurezza l’utenza debole che transita lungo la Gardesana orientale, caratterizzata da una elevata promiscuità tra traffico veicolare e ciclabile. Grazie all’intervento, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Torri del Benaco, andiamo a realizzare un percorso ciclopedonale protetto tra le località Roccia delle Griselle e Acque Fredde, lungo il perimetro del lago di Garda. Un altro tassello per il completamento del tratto veneto della Ciclovia del Garda che, inserita nel “Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche”, interessa tre Province (Verona, Trento e Brescia) e tre Regioni (oltre al Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia) e si collega alla rete europea “Eurovelo”.
Lo ha detto la vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, che questa mattina a Torri del Benaco ha partecipato alla cerimonia di avvio dei lavori del secondo lotto della Ciclovia del Garda.
I lavori.
“I lavori, a cura di Veneto Strade, si protrarranno per un anno e mezzo – ha precisato la vicepresidente – per un investimento complessivo di 17,3 milioni di euro con fondi Pnrr, FUNT (Fondi Nazionali per il Turismo) e FOI (Fondo Opere Indifferibili) mentre il costo della progettazione è stato finanziato dal Comune di Torri del Benaco. La ciclovia si svilupperà per circa 2,3 chilometri con una larghezza di 3,50 metri lungo un percorso dedicato, separato dalla carreggiata. Completerà l’intervento la messa in sicurezza di un tratto soggetto a fenomeni erosivi, in località Acque Fredde”.