Verona, all’aeroporto Catullo sequestrati caviale e corallo.
Vietato importare caviale e corallo. I funzionari dell’agenzia delle dogane in servizio presso l’aeroporto Catullo di Verona hanno infatti scoperto e sequestrato, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, proprio caviale e corallo, appartenenti agli elenchi ufficiali delle specie protette dalla Convenzione di Washington e sprovvisti della necessaria documentazione per l’importazione, che stavano per essere introdotti nel territorio dello Stato.
Per la precisione il “caviale di storione sterleto”, rinvenuto in due diverse operazioni, apparteneva a ordini differenti: uno contenuto in 6 vasetti per un peso complessivo di 0.450 kg, era occultato nel bagaglio di un passeggero che rientrava dalla Moldavia, mentre l’altro, contenuto in 3 vasetti per un peso complessivo di 0.250 kg, è stato rinvenuto tra gli effetti personali di un viaggiatore proveniente dalla Russia.
Nascosto nelle valigie di un passeggero proveniente da Mosca, invece, è stato rinvenuto un corallo appartenente all’ordine “Scleratinia/Pocillopora Spp”, anch’esso ricompreso tra le specie protette dalla Convention on International Trade in Endangered Species. Ai trasgressori è stata comminata una sanzione di 5mila euro ciascuno.