Verona, detenuto incendia una cella nel carcere di Montorio: agente ferito a un braccio.
Serata di tensione ieri, sabato 28, nell’istituto penitenziario di Verona Montorio, come riferisce il segretario locale di Alsippe (Alleanza sindacale polizia penitenziaria), Matteo Barbera. Un detenuto avrebbe infatti appiccato un incendio nella sua cella, dando fuoco alle suppellettili. L’intervento del personale di polizia penitenziaria in servizio ha domato subito l’incendio, ma nel tentativo di portare fuori dalla cella invasa dal fumo il detenuto un agente si è procurato un taglio a un braccio, poi medicato nell’infermeria dell’istituto.
“Non accenna a diminuire la scia di violenza nell’istituto scaligero – sostiene il sindacalista -. Il detenuto, già autore in precedenza di episodi del genere, rimane ancora recluso a Verona, e per questo e per altre problematiche le organizzazioni sindacali hanno avviato lo stato di agitazione inviando una nota al provveditore, che a sua volta ha delegato la direzione del carcere, per ascoltare le ragioni della protesta.
Non è la prima volta – conclude Barbera – che richiediamo interventi urgenti, ma evidentemente il nostro grido di allarme è stato sottovalutato”.
