Legnago, “caporalato” nella bassa veronese: 2 arrestati e 4 indagati

Legnago, “caporalato” nella bassa veronese: 2 arrestati e 4 indagati.

Il 13 giugno, i carabinieri di Legnago e l’Ispettorato del Lavoro di Verona hanno arrestato due persone e ne hanno indagate altre quattro per caporalato. È successo nella zona della bassa veronese.

Le indagini sono iniziate nel novembre 2022, quando un lavoratore marocchino ha denunciato il proprio sfruttamento e quello di altri connazionali. Gli operai, spesso senza permesso di soggiorno, lavoravano in condizioni pessime e venivano pagati pochissimo.

Il capo dell’organizzazione era un uomo marocchino di 40 anni, residente ad Arcole. Riceveva ordini dalle aziende e, con l’aiuto di una collaboratrice italiana di 42 anni, sceglieva gli operai da mandare a lavorare. Alcuni caporali marocchini portavano gli operai sui luoghi di lavoro, li controllavano e li pagavano. Anche i caporali subivano sfruttamento.

Gli investigatori hanno trovato circa 50 lavoratori sfruttati. Venivano prelevati all’alba e portati a lavorare in condizioni malsane, senza contratti o assicurazioni. Dormivano in case abbandonate e fatiscenti e ricevevano pagamenti in contanti, spesso inferiori a quanto pattuito.

Le indagini hanno portato all’arresto del capo dell’organizzazione, ora in carcere, e della sua collaboratrice, agli arresti domiciliari. Gli altri quattro indagati sono stati denunciati a piede libero.

Note sull'autore