Verona, cane amstaff di un anno e mezzo, legato alla catena e alle intemperie, liberato dall’Oipa. Denunciato il proprietario.
Liberato e sequestrato nel Veronese un cane amstaff di un anno e mezzo legato a catena all’esterno di un condominio e senza avere a disposizione un riparo per proteggersi dalle intemperie. L’azione è stata condotta dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) in collaborazione con i carabinieri della Stazione di San Bonifacio.
La persona che deteneva in quelle condizioni il povero cane è stato denunciato per detenzione incompatibile. Birillo, così è stato chiamato il giovane quattrozampe, è ora in un rifugio in provincia di Verona e può essere dato in affidamento temporaneo. Dopo l’auspicabile confisca, sarà adottabile a tutti gli effetti.
“Abbiamo trovato il cane in queste condizioni di detenzione durante i nostri controlli sul territorio – racconta il coordinatore delle guardie zoofile dell’Oipa di Verona e provincia, Massimiliano D’Errico –. Birillo era costretto giacere sulla nuda terra, che si trasformava in fango in caso di pioggia, in uno spazio estremamente disagevole. Legato a catena in mezzo a vari materiali che potevano anche ferirlo. Chi lo deteneva ha precedenti penali, così come quasi tutti i suoi conviventi”.
Mentre i militari dell’Arma identificavano le persone, e una veniva accompagnata al Comando, le guardie zoofile Oipa, informato il magistrato di turno e da lui autorizzate, procedevano al sequestro dell’animale. E al suo ricovero nel canile sanitario di Verona.