Verona, 50enne arrestato per spaccio.
Butta la droga nel canale dopo essere stato fermato dai carabinieri, ma ormai è troppo tardi: arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Lo scorso pomeriggio, i carabinieri di Verona hanno arrestato in flagranza di reato un cinquantenne tunisino per “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale”.
Fermato dalla pattuglia mentre stava passeggiando a piedi lungo la pista ciclabile, ha sin da subito cercato di divincolarsi opponendo resistenza ai militari per evitare di essere sottoposto a controllo di polizia. In un attimo, ha così lanciato la droga che aveva addosso gettandola nel canale Camuzzoni per disfarsene. I carabinieri, grazie anche al supporto dei vigili del fuoco, sono riusciti a calarsi nel canale e a recuperare l’involucro di cellophane nel quale era contenuta della cocaina.
Dopo aver approfondito la perquisizione anche presso la camera del B&B dove il tunisino alloggia, i militari hanno poi rinvenuto ulteriore sostanza stupefacente, sequestrando complessivamente 23 grammi di cocaina, 8 grammi di hashish e una dose di eroina, nonché materiale vario per il confezionamento e più di 1000 euro in contanti ritenuti provento di pregressa attività di spaccio.
Il 50enne, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e già con condanne per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato quindi arrestato in flagranza e, trattenuto presso le camere di sicurezza, l’indomani mattina è comparso dinanzi al giudice del rito direttissimo che ha convalidato l’arresto e disposto la misura del divieto di dimora nel Comune di Verona, in attesa dell’udienza che si svolgerà a maggio.