Era ubriaco il conducente della barca affondata al largo di Lazise.
Era naufragata circa un mese fa al largo di Lazise con una famiglia austriaca a bordo, compreso un bimbo di soli 4 anni. A salvare gli occupanti di quell’imbarcazione ci avevano pensato gli operatori di Vigili del fuoco e Guardia costiera. Solo che il conducente di quella barca era ubriaco. E’ quanto emerge dai risultati dell’attività di controllo condotta dalla Squadra acque interne della Polizia di Stato con base operativa a Peschiera del Garda.
L’attività di controllo, infatti, ha consentito di rilevare diverse violazioni, tra le quali proprio quella collegabile al naufragio di una barca al largo di Lazise, a bordo della quale erano presenti 3 cittadini austriaci con un bimbo di soli 4 anni: gli operatori di polizia intervenuti hanno notificato al conducente la sanzione amministrativa di quasi 7000 euro per guida in stato d’ebbrezza.
Altre violazioni di simile natura sono state rilevate dagli agenti di Peschiera: in particolare, una guida di natante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti per la quale è stata comminata al trasgressore una multa di quasi 5000 euro e altri episodi di guida pericolosa nella fascia di litorale protetta (300 metri dalla costa) interdetta alla navigazione.