Verona, spacciatore arrestato in piazzale Olimpia: aveva 32 dosi di eroina thailandese nei calzini.
Nascondeva la costosa eroina thailandese nei calzini: fermato e arrestato dalla polizia in piazzale Olimpia a Verona. È conosciuta come la thailandese: una qualità di eroina molto rara che deve il suo nome all’area geografica in cui, storicamente, si è registrata la produzione più massiccia. La sua lavorazione richiede più elevate competenze, maggiore attrezzatura, tempi più lunghi; e proprio il maggior grado di raffinazione della sostanza comporta la produzione di una quantità inferiore di prodotto finale che contiene, però, una percentuale di principio attivo molto più elevata rispetto all’eroina tradizionale. Questa caratteristica la rende anche più costosa, destinata ad acquirenti con una discreta capacità di spesa.
“Si tratta dell’eroina più pura tra quelle esistenti sul mercato – ha precisato Vanessa Pellegrino, dirigente delle Volanti della Questura di Verona –. Le 32 dosi sequestrate, ieri, dagli agenti delle Volanti contenevano circa 0.20 grammi ciascuna, una quantità che potrebbe sembrare modestissima, ma dagli effetti molto potenti.”
La droga – più di 7,5 grammi complessivi – è stata trovata all’interno dei calzini che lo spacciatore indossava quando è stato fermato ieri intorno alle 13 in piazzale Olimpia. I poliziotti, nel corso del normale servizio di controllo del territorio, hanno deciso di fermarlo dopo aver visto un uomo che si avvicinava al 31enne, per poi allontanarsi frettolosamente dopo avergli consegnato del denaro, ricevendo qualcosa in cambio. Supponendo che potesse occultare sostanze stupefacenti, gli agenti sono subito intervenuti. Nascoste in una intercapedine del tavolino del bar a cui era seduto il pusher, i poliziotti hanno trovato 8 dosi di eroina bianca thailandese. Inoltre, all’interno dei calzini del giovane, erano occultate altre 24 dosi di eroina thailandese e 3 involucri termosaldati contenenti cocaina.
Al termine degli accertamenti, il giovane è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e la droga rinvenuta è stata sequestrata, insieme a 80 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio. Questa mattina il 31enne è comparso davanti al giudice che, dopo aver convalidato l’arresto, ha concesso il nulla osta all’espulsione.