Dodici ore di controlli eseguiti dalla polizia ferroviaria di Verona nell’operazione “Stazioni Sicure”.
400 persone controllate e 70 bagagli ispezionati; 13 stazioni ferroviarie presenziate e una contravvenzione elevata per ubriachezza. Questo l’esito delle dodici ore consecutive di controlli straordinari eseguiti ieri, mercoledì 28 aprile, dalla polizia ferroviaria nell’operazione a livello nazionale “Stazioni Sicure”, nelle principali stazioni ferroviarie delle quattro province Verona, Vicenza, Trento e Bolzano di competenza del compartimento “per Verona ed il Trentino Alto Adige”.
In particolare, durante i controlli, nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova, gli operatori della polizia giudiziaria compartimentale e del settore operativo hanno arrestato un 31enne nigeriano diretto a Bolzano per detenzione ai fini di spaccio. L’uomo, dopo essere stato fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di circa 900 grammi di hashish, suddiviso in nove panetti, che è stato sottoposto a sequestro. La sostanza era nascosta all’interno di una confezione di succo che lo straniero portava in mano con apparente disinvoltura, per non destare sospetto. Il giovane è stato condotto in carcere a Verona a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I controlli straordinari sono stati effettuati negli scali sensibili, nelle aree di maggiore affollamento e a bordo dei treni in fermata nel territorio di competenza del compartimento. Gli agenti hanno monitorato il flusso dei viaggiatori in arrivo e partenza dagli scali ferroviari con controlli a campione nei confronti delle persone e dei bagagli al seguito, con il prezioso contributo dei cani antidroga della polizia locale di Verona.